Un obiettivo comune: lavorare per creare lavoro.
Noi di Hoist Group crediamo fermamente che sia giusto impegnarsi in progetti concreti finalizzati allo sviluppo delle comunità dalla parte meno fortunata del mondo. Per questo siamo onorati di sostenere oggi l’organizzazione Hand in Hand a Njwata e Kinyambu in Kenya.
La nostra collaborazione con Hand in Hand è iniziata nel 2013, per sostenere il loro impegno in India. Ora è giunto il momento di portare nuova linfa vitale e rinascita anche nelle complesse comunità dell’Africa orientale. L’obiettivo è sempre lo stesso: portare lavoro, aiutando la creazione di nuove imprese a conduzione famigliare. Perché ogni cellula sociale possa avere quel reddito che significa vita migliore. Ovvero: dare ai figli la possibilità di andare a scuola, ed il sostentamento di almeno tre pasti al giorno.
Kenya
Una durissima e prolungata siccità ha ridotto alla fame 2,7 milioni di persone in Africa orientale, costringendo la comunità a fare affidamento non più su sé stessa, ma su aiuti alimentari governativi ed ONG. Il Kenya è stato uno dei Paesi più colpiti da questa catastrofe. Dunque, ora più che mai, i Keniani dei villaggi di Ngwata e Kinyambu hanno bisogno di far rinascere il proprio tessuto sociale, perché sia possibile che si rimetta in circolo lavoro, così che ogni famiglia possa garantirsi autonomamente la sopravvivenza. L’obbiettivo è quindi rimettere in moto il motore sociale ed economico in quelle comunità, liberandole dal giogo di dover dipendere da altri.
Il progetto di Hand in Hand in Kenya, è incominciato ufficialmente nel 2017. Da allora sono stati creati 14 gruppi, fatti di 321 membri, divisi in 54 uomini e ben 267 donne. La scelta di coinvolgere più donne che uomini, nasce dall’osservazione dei dati di una ricerca internazionale. Essa mostra che assai più agli uomini, le donne tendono a utilizzare il proprio guadagno per fini socialmente costruttivi. Quali: il cibo, l’alloggio, la salute e l’istruzione dei figli. Insomma, è dalle donne che riparte la vita.
Grazie a “una banca sociale”, settimanalmente tutti i membri vengono informati sugli andamenti del risparmio e del budget. Questa “banca sociale” è uno strumento condiviso: un programma in cui gli uomini e le donne che ne fanno parte, possono prendere o dare mutui reciprocamente. Fare impresa, far nascere nuovi progetti. Ma non solo. A tutti i membri del gruppo viene fornita la formazione professionale necessaria per creare nuove imprese e gestire il capitale di credito. Perché soltanto il lavoro e l’impresa possono liberare l’Africa dalla fame.

Hoister of the Year
In ogni paese in cui Hoist Group ha sede, ogni anno viene eletto un “Hoister of the Year”. Un “Hoister of the Year” è il professionista che nel corso dell’anno ha dimostrato di incarnare meglio i valori dell’azienda, nonché di essere stato un modello per i colleghi. A due di questi “eletti” viene data la possibilità di recarsi nelle comunità Keniane che stiamo sostenendo con Hand in Hand. Per incontrare le persone che lavorano al programma Uplift e riscontrare come il progetto viene svolto. E tutto questo, perché crediamo che il nostro impegno nel campo della sostenibilità, non sia utile soltanto per l’Africa, ma anche per noi. Perché la solidarietà è un valore universale. E con questo valore vogliamo crescere anche come persone.

Progetti Passati
Negli ultimi quattro anni siamo stati onorati di far parte del progetto Hand in Hand in India, che ha aiutato i bambini a frequentare la scuola e le donne a imparare le capacità imprenditoriali, oltre alla gestione finanziaria e alla formazione.